L’accoglienza del primo giorno
Lunedì 16 settembre, tutti gli ordini di scuola hanno dato il via ad un nuovo anno scolastico, iniziando nuovi percorsi di crescita: la scuola dell’infanzia per i più piccoli, poi per gli alunni della scuola primaria e anche per gli studenti, che alla scuola secondaria, concluderanno il primo ciclo di studi.
Proprio alle scuole secondarie di primo grado, abbiamo cercato di dare un senso particolare all’inizio dell’anno scolastico, nel dare il bentornato agli studenti delle classi seconde e terze e uno speciale benvenuto alle classi prime.
Ci siamo legati simbolicamente alla scuola, in senso di unione, condivisione e spirito di collaborazione, affidando a ciascuna classe un filo di lana colorato. Il gomitolo è stato l’oggetto di passaggio tra una lezione e l’altra, passando dagli alunni al docente e così via.
Il filo conduttore è stato, per tutta la giornata, il concetto e il valore della parola LEGAME, ovvero come imparare a stare insieme, in uno scambio di relazioni arricchenti, così a scuola, come nella vita.
L’opera performativa “Legarsi alla montagna”, considerata la prima opera internazionale di Arte Relazionale, dell’artista Maria Lai, è stata l’incipit, il filo conduttore e così, dalle arti espressive, o ancora a tecnologia: prendendo in considerazione il filo logico del pensiero computazionale, ad esempio; o alle discipline umanistiche: con il nastro dei racconti mitologici, abbiamo attraversato tutte le sfumature dei saperi.
Legarsi significa anche l’assunzione di un impegno, il patto che segna il rapporto e la responsabilità tra scuola e famiglia. Il filo che lega diventa anche rete, è sinonimo di collaborazione e sostiene nella nuova avventura. Gli alunni delle classi prime, uniti idealmente dal filo colorato, sono andati alla scoperta della scuola DADA, il modello educativo che offre didattiche per ambienti di apprendimento, accolti da tutto il personale docente e ata.
Nell’occasione le nostre scuole porgono un augurio di buon anno scolastico a tutti gli alunni, alle loro famiglie, ai docenti e ai collaboratori scolastici.
AttivitĂ nelle scuole secondarie